Scuolanostra   -  

italiano classe quinta

GABRIELE D'ANNUNZIO (1863-1938)

- periodo giovanile: esordisce con poesie di tipo carducciano : Primo vere (1879), Canto novo (1882) e con novelle di tipo veristico ambientate in Abruzzo ed ispirate al modello di Verga, poi pubblicate nella raccolta Novelle della Pescara
- periodo romano (1881-1891): romanzi Il piacere ;Il trionfo della morte
- periodo toscano (1898-1910):  
a) romanzi: Le vergini delle rocce ;Il fuoco
b) liriche: Laudi (del cielo, del mare, della terra e degli eroi), quattro libri intitolati con i nomi delle Pleiadi: Maia, Elettra, Alcyone e Merope. Ne aveva previsti sette.
c) teatro: Francesca da Rimini, La figlia di Iorio
-periodo del Vittoriale (dal 1921)
Notturno (autobiografico); Faville del maglio (racconti)
 
- ideologia nazionalistica
- gusto della retorica
- superomismo ispirato alla filosofia di Nietzsche
- estetismo inteso come raffinatezza, disprezzo del quotidiano, sapiente ricerca del piacere, snobistico distacco dalla gente comune, culto dell'arte
- amore inteso come passione irrazionale, desiderio di dominio e di possesso; ostilità profonda tra uomo e donna
Si ispira al modello di Controcorrente di Huysmans; il protagonista Andrea Sperelli è in parte autobiografico ed è un eroe dell'estetismo
Maia: descrive tre viaggi: uno nella Grecia antica, uno nella Cappella Sistina; uno nel deserto (a contatto con la natura)
Elettra: celebra le imprese di eroi e grandi artisti
Alcyone. è considerato il capolavoro dell'autore; ha per contenuto la descrizione di un'estate in Toscana e per tema essenziale il panismo (tensione a identificarsi con la natura) .Temi principali: a) scambio tra naturale e umano b) riattualizzazione del mito c) esaltazione della parola, dell'arte e della figura del poeta
 
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