Scuolanostra- Italiano classe V

Eugenio Montale (1896-1981)

1. Elementi biografici

2. Tematiche
Un testo fondamentale per capire la sua poetica è l'articolo "Intenzioni. Intervista immaginaria" pubblicato nel 1946. L'autore indica alcune caratteristiche di fondo della sua poesia quali :
a) l'influenza di letture filosofiche quali l'esistenzialismo, il contigentismo di Boutroux in funzione anti-positivistica;
b) ricerca di una poesia "più aderente di quella di altri poeti"; rifiuto del linguaggio eloquente e codificato
Montale è uno dei testimoni più lucidi della crisi dei primi decenni del '900 (letteratura della crisi) ; è figura di intellettuale non conformista, non integrato, che denuncia la disgregazione dei valori e i falsi miti, e rifiuta un facile ottimismo.
La realtà appare come una casualità che pone un limite invalicabile ai desideri umani ("muraglia"); talvolta si apre al "miracolo", cioè all'evento risolutivo e liberatore; più spesso la vita umana si mostra  come tensione, ansia senza risposta.
M. Pazzaglia ha paragonato Montale a Leopardi :"Montale è un Leopardi recuperato in una dimensione novecentesca di crisi dei valori e dell'io".
Si iscrive nel filone della "lirica pura" iniziata da Giuseppe Ungaretti; forti i legami con la poesia di due poeti liguri, Camillo Sbarbaro e Piero Jahier; possibile un confronto con Umberto Saba.
 
3. Opere
3.1 Ossi di seppia (1925)
L'osso di seppia è il simbolo della "traccia scheletrica di una realtà preesistente.
Le poesie sono ambientate in un paesaggio ligure arso e scabro; temi sono il tormento del vivere, la nostalgia di un'armonia con le cose sentita come impossibile
3.2 Le occasioni (1939)
Tentativo di una poesia "che vuole esprimere l'oggetto e tacere l'occasione -spinta"
  Influsso di T. S Eliot
Appare una figura femminili (Clizia) che è insieme donna reale e simbolo di salvezza (richiamo a Dante)
3.3 La bufera e altro (1956)
La bufera è quella della guerra e della dittatura; di fronte a queste tragedie si fa più preciso e sentito l'impegno del poeta per difendere gli autentici valori umani
3.4 Satura (1971)
caratterizzata da un nuovo stile poetico più adeguato ai cambiamenti culturali; il titolo sta ad indicare un impegno morale legato alle occasioni comuni del vivere (richiamo ad Orazio); frequente è il legame con avvenimenti della cronaca e i fatti della vita quotidiana. Lo stile è colloquiale e prosastico, con uso dell'ironia.

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