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GIOVANNI VERGA: I MALAVOGLIA (1881)
- L'opera appartiene al genere del romanzo sociale,
in quanto si propone di fare un quadro realistico di un ambiente
sociale particolare: una famiglia di pescatori del piccolo paese di Aci
Trezza (Catania) nel periodo subito dopo l'Unità d'Italia (1863-1876
circa).
- Si inserisce nel ciclo de "I vinti", progetto di
cinque romanzi a carattere sociale di cui l'autore in realtà scrisse
solo i primi tre (vedi Prefazione de I Malavoglia)
- Genesi del romanzo: da un "bozzetto marinaresco"
intitolatato "Padron 'Ntoni" a cui l'autore lavorava da tempo, prima
ancora dell'adesione al verismo
- Caratteristiche del romanzo veristico: descrizione
realistica di un ambiente sociale, impersonalità dell'autore,
regionalismo, assunzione del linguaggio proprio dell'ambiente dei
personaggi, ecc.
- Ambientazione: Aci Trezza, paese di pescatori in provincia di Catania.
- Personaggi: protagonista vero e proprio potrebbe
considerarsi la famiglia Malavoglia. Secondo diversi critici, se si
vuole individuare un protagonista questo è padron 'Ntoni nella prima
parte, nella seconda parte invece il nipote 'Ntoni . Oltre agli altri
membri della famiglia, i personaggi sono altri abitanti del paese, per
lo più di umile condizione sociale.
- Le tre parti del romanzo:
- parte: La partenza di 'Ntoni, il naufragio
della Provvidenza e la morte di Bastianazzo conducono alla rovina la
famiglia Malavoglia
- parte: Padron 'Ntoni cerca di recuperare la
situazione economica, ma altre sventure si abbattono sulla famiglia: la
morte di Luca, il fallito fidanzanzamento di Mena e un nuovo naufragio
- parte: traviamento di 'Ntoni che viene
arrestato e condannato al carcere, fuga di Lia, ripresa della famiglia
sotto la guida di Alessi, ritorno di 'Ntoni dopo aver scontato la pena.
- Temi: tema centrale è "la molla del progresso", che si
traduce nelle due diverse posizioni di Padron 'Ntoni, che cerca di
ottenere il benessere della famiglia nell'osservanza delle tradizioni e
dei principi di una società patriarcale, e il giovane 'Ntoni, che è
sedotto dalla modernità e cerca il miglioramento sociale attraverso un
cambiamento più radicale, che lo porta però ad infrangere le leggi e a
subirne le conseguenze. Altri temi: morale degli umili e
vicinanza dell'autore al loro mondo fatto di fatica e di sofferenze;
morale della famiglia e ideale dell'ostrica; determinismo sociale,
pericolosità del fascino dell'idea di progresso, pessimismo dell'autore
sulle possibilità di un effettivo miglioramento dcella condizione degli
umili; problemi sorti con l'Unità d'Italia (questione meridionale,
brigantaggio e contrabbando, terza guerra d'indipendenza e battaglia di
Lissa , tassazione ecc.)
- Caratteristiche narrative:
- "forma inerente al soggetto"
- impersonalità dell'autore
- narratore interno indeterminato
- coralità (si esprimono le voci e i sentimenti dell'intero paese)
- linguaggio popolaresco ma in genere senza uso del
dialetto: abbondanza di proverbi, metafore, modi di dire, similitudini
tratte dalla vita del mare
- consapevole rottura degli schemi tradizionali del romanzo
- Confronto con altri autori: nell'opera ci sono costanti
riferimenti e parallelismi con i Promessi Sposi di Alessandro Manzoni,
con cui condivide il tema degli umili e della loro lotta quotidiana e
silenziosa
- L'opera di Verga e in generale il Verismo hanno
influenzato profondamente la letteratura italiana del Novecento, in
particolare la corrente del Neorealismo. Nel campo cinematografico
ricordiamo La terra trema (1948)di Luchino Visconti, liberamente ispirato ai Malavoglia .
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