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Prima opera di
Virgilio, sono poesie pastorali (un totale di 10 componimenti detti anche
Egloghe cioè "componimenti brevi")
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Il nome dell'opera dal
greco boukòlos = pastore sta ad indicare il genere della poesia
pastorale
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Rispecchia gli ideali
dell'epicureismo: ritorno ai piaceri naturali, "vivi nascosto",
ritirarsi dalle preoccupazioni e dalla vita politica, coltivare l'amicizia
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Modello di Teocrito
(poeta greco-alessandrino del III sec. a. C., ma nato a Siracusa , per cui
Virgilio parla di "Muse siciliane" per indicare la propria
poesia), il quale aveva composto idilli (poesie pastorali ) e mimi (dialoghi
pastorali)
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Ambientazione:
Arcadia, luogo fantastico e non realisticamente descritto, nel quale si
sommano caratteri sia della campagna mantovana, che della Grecia e della
Sicilia
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Temi autobiografici:
la perdita del campicello mantovano , che potrà essere conservato grazie
all'aiuto di un "deus" (Egloga I); celebrazione del console
Pollione e speranza nell'inizio di un'età di pace (Egl.. IV); celebrazione
della nascita del figlio di Alfano Varo (Egl. VI); consolazione all'amico
poeta Cornelio Gallo che è stato abbandonato dalla donna amata( Egl.
X).
- Temi principali
dell'opera:
- a) le amare esperienze personali (Egl.
I e IX)
- b) le attese messianiche di
un'età di pace e di giustizia ( Egl. IV)
- c) il tema politico : nella
celebrazione di Dafni si è vista l'allegoria della morte ed apoteosi di
Giulio Cesare (Egl. V) mentre nelle egloghe I e IV si allude ai disastri
delle guerre civili e alla speranza di un'epoca di pace sotto il
principato di Ottaviano
- d) il valore dell'arte, della
musica e della poesia (Egl. III e VII)
- e) il tema dell'amore infelice e
non corrisposto (Egl. X)
- Caratteri propri della poesia
pastorale virgiliana:
- Virgilio ha saputo inserire nella
forma apparentemente tenue, evasiva della poesia pastorale temi profondi,
universali, che riguardano non solo i sentimenti e i desideri profondi
dell'uomo in generale, ma anche la società.
- Atre caratteristiche proprie
sono
- a) l'indeterminatezza del
paesaggio
- b) l'universalità del messaggio
- c) la creazione dell'Arcadia come
luogo fantastico ed ideale insieme (utopia)
- Fu soprattutto l'età dell'Umanesimo a riprendere il genere della
poesia pastorale (Lorenzo de' Medici, Jacopo Sannazzaro)
- Torquato Tasso , Aminta ed episodio di Erminia fra i
pastori nella Gerusalemme liberata.
- G. Battista Marino nel Seicento (Adone, Sampogna)
- Accademia dell'Arcadia (1690)
- Giacomo Leopardi , Canto notturno di un pastore errante
- Giovanni Pascoli , Myricae