Scuolanostra
italiano classe
quinta
LUIGI PIRANDELLO (1867-1936)
- Va inserito a) nel contesto storico
dell'età giolittiana e dell'immediato dopoguerra
-
b) nel fenomeno delle avanguardie letterarie
Due periodi della sua produzione letteraria sono ben distinguibili
a) periodo della narrativa (dal 1901 al 1915)
- L' esclusa ( 1893) :temi dell'esclusione, del rifiuto e
accettazione dell'individuo; qualche caratteristica simile al Verismo
- Il fu Mattia Pascal (1904): l'esclusione diventa autoesclusione;
temi dell'identità, del rapporto individuo-società, della maschera
- Quaderni di Serafino Gubbio operatore ( 1915): il cinema come
simbolo del contrasto tra vita reale ed immagine fittizia di essa
- Novelle per un anno: contiene sia novelle di ambiente siciliano e
con elementi che richiamano il Verismo (Ciaula scopre la luna, La
giara), sia novelle di ambiente cittadino che descrivono casi
paradossali (La carriola, La patente), sia novelle surrealiste dove
l'ambiente è quasi assente e l'attenzione è tutta sull'individuo (Il
fiore in bocca)
b) periodo del teatro (dal 1916 al 1936)
Il berretto a sonagli (1917), Così è (se vi pare)
(1917), Sei personaggi in cerca d'autore (1921) , Enrico IV (1922)
sono le opere principali. Le opere teatrali vengono raccolte e pubblicate sotto
il titolo complessivo di Maschere nude.
Le idee: parte da modelli veristici con romanzi e novelle ambientate
in Sicilia; ma fin dall'inizio il suo verismo è solo apparente, e l'autore è
interessato non alla descrizione di un ambiente sociale, ma della condizione di
solitudine e angoscia dell'individuo, del suo rapporto problematico con la
società e con la realtà (Ciaula scopre la luna)
- Temi tipicamente pirandelliani sono:
- a) il contrasto tra la vita e la "forma" (cioè gli schemi e le
convenzioni sociali);
- b il rapporto tra l'uomo e la maschera, tra ciò che è e ciò che appare;
- c) l'incomunicabilità ed alienazione dell'individuo;
- d) la crisi della società borghese e il crollo dei vecchi miti
- e) il relativismo filosofico e morale: impossibilità di riconoscere la
verità al di là dei vari punti di vista
Importanza del saggio L'umorismo (1908) per comprendere la produzione
letteraria di Pirandello: l'umorismo viene definito come "sentimento del
contrario"
VEDI : Il
teatro di Pirandello
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